PARROCCHIA NATIVITA' BEATA VERGINE IN BELLA

La Parrocchia della Natività B.V. M. - Madre delle Grazie, fu eretta da Mons. Barberi il 7 marzo 1857. Primo parroco fu don Raffaele Franzì, nato a Gizzeria e ordinato il 14/06/1851. La chiesa fu edificata nel 1835 ed aperta al culto il 1852. La costruzione delle navate laterali, della sacrestia e del campanile ebbe inizio nel 1867. Nel territorio della parrocchia si trovano altri due edifici sacri: il Santuario della Spina in via Carnia e la chiesa dell'Annunziata in omonima contrada. La Chiesa della Spina, elevata a santuario l' 8 maggio 1994 è l'edificio sacro più antico ed ha conosciuto vari interventi e trasformazioni. Vi si venera un dipinto sul muro raffigurante la Vergine in trono con Bambino, risalente al XII - XIII secolo. Negli ultimi anni sia il dipinto che l'edificio sacro sono stati restaurati. La Chiesa della Annunziata è stata costruita dai fedeli senza contributo pubblico ed è stata aperta al culto l' 8/12/1982. La Parrocchia confina a nord con la Parrocchia di Platania, a sud con quella della Pietà , ad est con quella di S. M. Maggiore ed a ovest con quella del Carmine. G li abitanti, circa duemila, gravitano sul centro, mentre circa 250 fedeli abitano nelle frazioni di Annunziata e Serra. La frequenza festiva, ad eccezione del periodo estivo, è del 25-30%. È notevolmente frequentato il sacramento della penitenza. Vengono battezzati quasi tutti i bambini. Quasi tutti celebrano il matrimonio canonico. Nel territorio della parrocchia si trovano: a) Scuola materna; b) Scuola elementare; c) Scuola media. La Parrocchia, oltre ai locali di ministero pastorale, ha in affitto una casa per l'Oratorio e per la radio parrocchiale. I documenti più importanti sono custoditi nella Canonica. a) Casa Canonica con annessi locali di ministero pastorale; b) Casa delle suore; c) Locale per attività di ministero in via Toscana; d) N. 7 statue: 1) Statua in legno della titolare "Madonna col bambino" nella Chiesa parrocchiale; 2) Statua di San Giuseppe nella Chiesa parrocchiale; 3) Cristo morto nella Chiesa parrochiale; 4) Cristo risorto; 5) Statua dell'lmmacolata nella Chiesa dell'Annunziata; 6) Statua della Madonna col bambino nel Santuario della Spina, 7) Statua di San Martino. Dipinti: 1) Dipinto su pietra di notevole pregio (secolo XII-XIII) nel Santuario della Spina; 2) N. 12 dipinti (dodici Apostoli) su tondi di lamiera nel Santuario della Spina 3) N. 2 quadri recentemente restaurati. Confessionale, recentemente restaurato. Crocifisso in argento.La Parrocchia della Natività B.V. M. - Madre delle Grazie, fu eretta da Mons. Barberi il 7 marzo 1857. Primo parroco fu don Raffaele Franzì, nato a Gizzeria e ordinato il 14/06/1851. La chiesa fu edificata nel 1835 ed aperta al culto il 1852. La costruzione delle navate laterali, della sacrestia e del campanile ebbe inizio nel 1867. Nel territorio della parrocchia si trovano altri due edifici sacri: il Santuario della Spina in via Carnia e la chiesa dell'Annunziata in omonima contrada. La Chiesa della Spina, elevata a santuario l' 8 maggio 1994 è l'edificio sacro più antico ed ha conosciuto vari interventi e trasformazioni. Vi si venera un dipinto sul muro raffigurante la Vergine in trono con Bambino, risalente al XII - XIII secolo. Negli ultimi anni sia il dipinto che l'edificio sacro sono stati restaurati. La Chiesa della Annunziata è stata costruita dai fedeli senza contributo pubblico ed è stata aperta al culto l' 8/12/1982. La Parrocchia confina a nord con la Parrocchia di Platania, a sud con quella della Pietà , ad est con quella di S. M. Maggiore ed a ovest con quella del Carmine. G li abitanti, circa duemila, gravitano sul centro, mentre circa 250 fedeli abitano nelle frazioni di Annunziata e Serra. La frequenza festiva, ad eccezione del periodo estivo, è del 25-30%. È notevolmente frequentato il sacramento della penitenza. Vengono battezzati quasi tutti i bambini. Quasi tutti celebrano il matrimonio canonico. Nel territorio della parrocchia si trovano: a) Scuola materna; b) Scuola elementare; c) Scuola media. La Parrocchia, oltre ai locali di ministero pastorale, ha in affitto una casa per l'Oratorio e per la radio parrocchiale. I documenti più importanti sono custoditi nella Canonica. a) Casa Canonica con annessi locali di ministero pastorale; b) Casa delle suore; c) Locale per attività di ministero in via Toscana; d) N. 7 statue: 1) Statua in legno della titolare "Madonna col bambino" nella Chiesa parrocchiale; 2) Statua di San Giuseppe nella Chiesa parrocchiale; 3) Cristo morto nella Chiesa parrochiale; 4) Cristo risorto; 5) Statua dell'lmmacolata nella Chiesa dell'Annunziata; 6) Statua della Madonna col bambino nel Santuario della Spina, 7) Statua di San Martino. Dipinti: 1) Dipinto su pietra di notevole pregio (secolo XII-XIII) nel Santuario della Spina; 2) N. 12 dipinti (dodici Apostoli) su tondi di lamiera nel Santuario della Spina 3) N. 2 quadri recentemente restaurati. Confessionale, recentemente restaurato. Crocifisso in argento.La Parrocchia della Natività B.V. M. - Madre delle Grazie, fu eretta da Mons. Barberi il 7 marzo 1857. Primo parroco fu don Raffaele Franzì, nato a Gizzeria e ordinato il 14/06/1851. La chiesa fu edificata nel 1835 ed aperta al culto il 1852. La costruzione delle navate laterali, della sacrestia e del campanile ebbe inizio nel 1867. Nel territorio della parrocchia si trovano altri due edifici sacri: il Santuario della Spina in via Carnia e la chiesa dell'Annunziata in omonima contrada. La Chiesa della Spina, elevata a santuario l' 8 maggio 1994 è l'edificio sacro più antico ed ha conosciuto vari interventi e trasformazioni. Vi si venera un dipinto sul muro raffigurante la Vergine in trono con Bambino, risalente al XII - XIII secolo. Negli ultimi anni sia il dipinto che l'edificio sacro sono stati restaurati. La Chiesa della Annunziata è stata costruita dai fedeli senza contributo pubblico ed è stata aperta al culto l' 8/12/1982. La Parrocchia confina a nord con la Parrocchia di Platania, a sud con quella della Pietà , ad est con quella di S. M. Maggiore ed a ovest con quella del Carmine. G li abitanti, circa duemila, gravitano sul centro, mentre circa 250 fedeli abitano nelle frazioni di Annunziata e Serra. La frequenza festiva, ad eccezione del periodo estivo, è del 25-30%. È notevolmente frequentato il sacramento della penitenza. Vengono battezzati quasi tutti i bambini. Quasi tutti celebrano il matrimonio canonico. Nel territorio della parrocchia si trovano: a) Scuola materna; b) Scuola elementare; c) Scuola media. La Parrocchia, oltre ai locali di ministero pastorale, ha in affitto una casa per l'Oratorio e per la radio parrocchiale. I documenti più importanti sono custoditi nella Canonica. a) Casa Canonica con annessi locali di ministero pastorale; b) Casa delle suore; c) Locale per attività di ministero in via Toscana; d) N. 7 statue: 1) Statua in legno della titolare "Madonna col bambino" nella Chiesa parrocchiale; 2) Statua di San Giuseppe nella Chiesa parrocchiale; 3) Cristo morto nella Chiesa parrochiale; 4) Cristo risorto; 5) Statua dell'lmmacolata nella Chiesa dell'Annunziata; 6) Statua della Madonna col bambino nel Santuario della Spina, 7) Statua di San Martino. Dipinti: 1) Dipinto su pietra di notevole pregio (secolo XII-XIII) nel Santuario della Spina; 2) N. 12 dipinti (dodici Apostoli) su tondi di lamiera nel Santuario della Spina 3) N. 2 quadri recentemente restaurati. Confessionale, recentemente restaurato. Crocifisso in argento.La Parrocchia della Natività B.V. M. - Madre delle Grazie, fu eretta da Mons. Barberi il 7 marzo 1857. Primo parroco fu don Raffaele Franzì, nato a Gizzeria e ordinato il 14/06/1851. La chiesa fu edificata nel 1835 ed aperta al culto il 1852. La costruzione delle navate laterali, della sacrestia e del campanile ebbe inizio nel 1867. Nel territorio della parrocchia si trovano altri due edifici sacri: il Santuario della Spina in via Carnia e la chiesa dell'Annunziata in omonima contrada. La Chiesa della Spina, elevata a santuario l' 8 maggio 1994 è l'edificio sacro più antico ed ha conosciuto vari interventi e trasformazioni. Vi si venera un dipinto sul muro raffigurante la Vergine in trono con Bambino, risalente al XII - XIII secolo. Negli ultimi anni sia il dipinto che l'edificio sacro sono stati restaurati. La Chiesa della Annunziata è stata costruita dai fedeli senza contributo pubblico ed è stata aperta al culto l' 8/12/1982. La Parrocchia confina a nord con la Parrocchia di Platania, a sud con quella della Pietà , ad est con quella di S. M. Maggiore ed a ovest con quella del Carmine. G li abitanti, circa duemila, gravitano sul centro, mentre circa 250 fedeli abitano nelle frazioni di Annunziata e Serra. La frequenza festiva, ad eccezione del periodo estivo, è del 25-30%. È notevolmente frequentato il sacramento della penitenza. Vengono battezzati quasi tutti i bambini. Quasi tutti celebrano il matrimonio canonico. Nel territorio della parrocchia si trovano: a) Scuola materna; b) Scuola elementare; c) Scuola media. La Parrocchia, oltre ai locali di ministero pastorale, ha in affitto una casa per l'Oratorio e per la radio parrocchiale. I documenti più importanti sono custoditi nella Canonica. a) Casa Canonica con annessi locali di ministero pastorale; b) Casa delle suore; c) Locale per attività di ministero in via Toscana; d) N. 7 statue: 1) Statua in legno della titolare "Madonna col bambino" nella Chiesa parrocchiale; 2) Statua di San Giuseppe nella Chiesa parrocchiale; 3) Cristo morto nella Chiesa parrochiale; 4) Cristo risorto; 5) Statua dell'lmmacolata nella Chiesa dell'Annunziata; 6) Statua della Madonna col bambino nel Santuario della Spina, 7) Statua di San Martino. Dipinti: 1) Dipinto su pietra di notevole pregio (secolo XII-XIII) nel Santuario della Spina; 2) N. 12 dipinti (dodici Apostoli) su tondi di lamiera nel Santuario della Spina 3) N. 2 quadri recentemente restaurati. Confessionale, recentemente restaurato. Crocifisso in argento.( FONTE - http://www.diocesidilameziaterme.it/NATIVITA-BEATA-MARIA-VERGINE-in-Lamezia-Terme.html

CHIESA MADONNA DELLA SPINA

La Chiesa della Spina, elevata a santuario l' 8 maggio 1994 è l'edificio sacro più antico ed ha conosciuto vari interventi e trasformazioni. Vi si venera un dipinto sul muro raffigurante la Vergine in trono con Bambino, risalente al XII - XIII secolo. Negli ultimi anni sia il dipinto che l'edificio sacro sono stati restaurati.

)

HOME